WordPress cos’è e come funziona

Se non conosci il cms WordPress o stai passando a WordPress da un sito Web statico, potresti voler sapere come funziona WordPress prima di farlo.

WordPress è un sistema di gestione dei contenuti, o CMS (Content Management System). Funziona combinando alcuni file principali, un database, i file che aggiungi o installi e una dashboard per consentirti di gestire l’intera operazione.

In questo articolo, ti mostrerò esattamente come funziona WordPress e cosa significa per il tuo nuovo sito Web.

I componenti di WordPress

WordPress è composto dai seguenti componenti:

  • WordPress Core: i file core che compongono l’installazione di WordPress. Devi installarli prima di poter fare qualsiasi altra cosa, poiché fanno funzionare WordPress.
  • Il database: qui sono archiviati tutti i tuoi contenuti e le tue impostazioni. Ancora una volta, WordPress non può funzionare senza un database. Se installi WordPress manualmente, dovrai anche creare un database. Ma se usi un programma di installazione automatica, come Softaculous, questo farà il lavoro per te.
  • File extra: oltre ai file core di WordPress, puoi installare file extra per temi, plugin e altro. Questi faranno funzionare meglio il tuo sito oltre a renderlo unico per te. Spiegherò come ognuno di questi funziona a breve.
  • Le schermate di amministrazione: le schermate di amministrazione, o dashboard, ti consentono di interagire con l’installazione di WordPress. Ciò significa che puoi gestire il tuo sito senza dover scrivere codice.

Diamo un’occhiata a ciascuno di questi in modo più dettagliato.

Core di WordPress

La base su cui è costruito il tuo sito WordPress è un insieme di file che costituisce il core di WordPress. Quando installi WordPress, quello che stai facendo è aggiungere una serie di file al tuo sito web. Questi file contengono il codice che esegue lo stesso WordPress.

file core di wordpress

Puoi installare WordPress in uno dei due modi seguenti:

  • Utilizzo di un programma di installazione automatico fornito dalla società di hosting. Questo è il modo più semplice.
  • Scaricare i file da WordPress.org e caricarli sul tuo sito. Questo è il metodo più affidabile.

Non devi preoccuparti di questi file o di cosa contengono. E non dovresti mai modificare o eliminare nessuno di essi.

Se lo fai, il tuo sito web potrebbe rompersi. Anche se non si rompe, tutte le modifiche apportate andranno perse al successivo aggiornamento di WordPress.

Per questo motivo si utilizzano i plugin per apportare modifiche a un sito WordPress, invece di modificare i file principali.

Il Database

Oltre al core di WordPress, il tuo sito avrà bisogno di un database per funzionare.

Nel database vengono archiviati tutti i tuoi contenuti e le tue impostazioni. Il database di WordPress è composto da 12 tabelle. Ce ne sono di separati per cose come post, tassonomie, metadati e impostazioni.

tabelle di database wordpress

Anche in questo caso, non devi preoccuparti di queste tabelle del database. WordPress salverà automaticamente i dati nelle tabelle. WordPress aggiornerà tali dati ogni volta che utilizzi le schermate di amministrazione per lavorare sul tuo sito.

Non tentare di modificare manualmente il database, anche se il tuo provider di hosting ti consente di accedervi. Fare questo comporta un rischio molto reale di rompere il tuo sito.

Se non hai dimestichezza con i database, si tratta di qualcosa che è molto difficile anche da annullare. Rischieresti di perdere inesorabilmente i tuoi dati

Nota: se crei una rete sulla tua installazione eseguendo WordPress Multi sito, WordPress stesso aggiungerà alcune tabelle extra per eseguire la rete e i siti in essa contenuti. Ancora una volta, puoi accedere a tutto ciò di cui hai bisogno dalle schermate di amministrazione e non è necessario accedere direttamente al database.

File aggiuntivi: temi, plug-in e caricamenti

Come già detto, il core di WordPress include un insieme di file che contengono il codice che fa funzionare WordPress. Abbiamo anche detto che se vuoi modificare il tuo sito WordPress, dovrai installare un plugin.

È qui che entrano in gioco i file.

Oltre ai file che compongono il core di WordPress stesso, potrai aggiungere file extra al tuo sito. Proprio come con tutto il resto, non dovrai aggiungere manualmente questi file. Non è necessario caricarli sul tuo provider di hosting o qualcosa del genere.

Utilizzando la dashboard di WordPress puoi installare i file, scegliendo tra le librerie free che mette a disposizione WordPress oppure caricandoli dal tuo computer.

Quali sono i file extra che puoi caricare su WordPress:

  • File del tema
    Se acquisti un tema Pro ad esempio. Esistono temi grafici di ogni genere. Pagine già pronte alle quali dovrai sostituire solo immagini e testi con i tuoi.
  • File plug-in
    esistono plugin per fare praticamente ogni cosa, come creare uno shop online, inserire delle icone, caricare dei file da condividere e far scaricare, etc.
  • Caricamenti
    Puoi fare l’upload di immagini e file pdf che poi verranno utilizzati per creare delle pagine o degli articoli del tuo blog. Se non sono troppo pesanti puoi caricare dei file audio o video.

Troverai tutti questi file nella cartella wp-content nella tua installazione di WordPress (sebbene non sia necessario accedervi per lavorarci; puoi fare tutto tramite le schermate di amministrazione). Diamo un’occhiata a cosa serve ciascuno di questi file.

File di temi

Questi sono i file che fanno funzionare il tuo tema. Il tuo tema determinerà l’aspetto del tuo sito e la modalità di visualizzazione dei contenuti. Ogni sito eseguirà normalmente un solo tema e ciò includerà file modello che WordPress utilizza per acquisire contenuto dal database e inviarlo alla pagina. Il tuo tema includerà anche un foglio di stile che determina l’aspetto del sito (colori, spazi, effetti grafici, etc.).

È importante prendersi il tempo necessario per scegliere il tema giusto per il tuo sito, poiché questo determinerà esattamente come appare il tuo sito ai visitatori e come riflette la tua attività, il tuo marchio. Scoprirai che puoi personalizzare molti temi usando il Customizer.

Molti temi hanno un’apposita sezione di personalizzazione, dove puoi impostare e modificare parzialmente l’aspetto del tuo sito, in modo sicuro. In questa sezione si inserisce il logo, ad esempio, il nome dell’attività e un eventuale slogan. Spesso è possibile scegliere tra diverse palette di colori preimpostati e decidere quale e quanto deve essere grande il carattere da utilizzare per titoli e testi.

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Avrai solo bisogno di più di un tema installato se usi un tema figlio. Questo è quando installi un tema per modificare un altro tema, denominato tema principale. In questo modo, puoi apportare modifiche a un tema senza modificarlo direttamente. Se dovessi modificarlo direttamente, perderai tutte le modifiche la prossima volta che aggiorni il tema, ma le modifiche apportate al tema figlio non vanno perse.

Troverai i file del tuo tema nella directory wp-content/themes, dove ogni tema avrà la sua cartella.

Ancora una volta, non devi davvero preoccuparti di questo. La cosa più importante è che lavori con i temi andando su Aspetto > Temi nelle schermate di amministrazione o usando il Personalizzatore.

Plugin

Se desideri apportare modifiche o aggiunte alle funzionalità del tuo sito (piuttosto che al modo in cui appare), installa un plug-in.

I plugin aggiungono funzionalità extra. Questo può significare qualsiasi cosa, da un semplice messaggio nel footer, alla SEO o plug-in per migliorare le prestazioni.

Ci sono alcuni plugin che è buona idea che ogni gestore del sito installi. Questi includono plug-in di backup, plug-in di sicurezza, plug-in per le prestazioni e plug-in SEO. Tutto ciò renderà il tuo sito più fluido o più efficace. C’è una vasta gamma di plugin gratuiti per tutte queste funzioni che puoi trovare nella directory dei plugin di WordPress.

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Caricare files

I caricamenti includeranno tutti i media che aggiungi al tuo sito.

Quindi, se carichi un’immagine su un post, verrà archiviata nella cartella dei caricamenti. Proprio come i tuoi temi e plugin, questo si trova nella cartella wp-content. I caricamenti possono includere altri tipi di media, inclusi file PDF, video e qualsiasi altra cosa tu voglia caricare.

Alcuni plugin aggiungono anche file alla directory dei caricamenti, nella propria cartella. Ciò potrebbe includere file di backup o altri supporti.

Le schermate di amministrazione di WordPress

Le schermate di amministrazione (o dashboard) di WordPress mettono tutto insieme.

Invece di accedere direttamente al tuo database o ai file utilizzati per far funzionare il tuo sito, utilizzerai le schermate di amministrazione di WordPress per gestire il tuo sito. Diamo un’occhiata alle schermate di amministrazione di WordPress in modo un po’ più dettagliato.

amministrazione wordpress

Le schermate di amministrazione di WordPress in dettaglio

L’amministratore di WordPress include una gamma di schermate che puoi utilizzare per gestire il tuo sito, installare temi e plug-in e configurare l’aspetto e il funzionamento di tutto.

Le schermate di amministrazione includono:

  • Dashboard: la schermata iniziale per l’amministratore del tuo sito, che include un riepilogo di ciò che sta accadendo altrove.
  • Post: la sezione dell’amministratore in cui aggiungi e modifichi i post e crei categorie e tag per essi. Da qui puoi creare le tue news o dare aggiornamenti sulle tue attività ai tuoi follower.
  • Media: tutti i media che carichi vengono archiviati nella libreria multimediale. Puoi caricare i media qui o direttamente su post o pagine.
  • Pagine: da qui puoi creare pagine statiche per il tuo sito, per descrivere i tuoi servizi o prodotti, informazioni su di te e i tuoi contatti.
  • Commenti: qui puoi gestire e rispondere ai commenti lasciati sui tuoi post. Se non desideri che i tuoi post o pagine vengano commentati, potrai chiudere i commenti nella sezione impostazioni.
  • Aspetto: usa queste schermate per gestire il tuo tema, personalizzare l’aspetto del tuo sito, aggiungere widget alla barra laterale e al piè di pagina e creare un menu di navigazione. Da qui puoi gestire il tema grafico e, se vuoi, caricarne uno acquistato su piattaforme come ThemeForest.
  • Plugin: da questa schermata si gestiscono e installano i plugin.
  • Utenti: gestisci gli utenti del tuo sito e aggiungine di nuovi qui.
  • Strumenti: strumenti extra come l’importazione e l’esportazione.
  • Impostazioni: configura le impostazioni per il tuo sito, inclusi il nome e lo slogan, il tipo di home page che utilizzerai e come sarà l’esperienza di lettura.

Quando configuri per la prima volta il tuo sito WordPress, vale la pena dedicare un po’ di tempo a esplorare le schermate di amministrazione, sperimentarle e capire come funzionano.

A volte scoprirai che c’è più di un modo per fare la stessa cosa. Ad esempio, per aggiungere degli elementi alla sidebar o al footer: puoi aggiungere un widget dall’apposita sottosezione oppure modificare il tuo tema nelle schermate dedicate o attraverso il Personalizzatore.

Quale scegli di utilizzare dipenderà dalle tue preferenze, anche se è probabile che alcune delle schermate di amministrazione, più statiche, alla fine verranno completamente sostituite dal Customizer specifico del tema grafico.

Applica ciò che hai imparato

La realizzazione di un sito web che ti rispecchi è il primo passo per mostrare la tua attività sul web. Prenditi il tempo di analizzare la concorrenza e scegliere cosa vuoi mostrare sul tuo prossimo sito fatto in WordPress.

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